Vi siete mai chiesti perché ci sono:
- persone di successo e altre no,
- persone carismatiche che esercitano una forte leadership sul gruppo e altre che non riescono ad attirare l’attenzione dei colleghi,
- venditori eccellenti e venditori mediocri?
Questo accade perché spesso nelle nostre relazioni non riusciamo ad esprimere quello che realmente vogliamo comunicare e non siamo coerenti sui tre livelli di comunicazione (uso della voce, gestualità, linguaggio del corpo).
Essere un buon comunicatore significa avere sempre a disposizione una “cassetta degli strumenti” adatta per ogni circostanza.
Ognuno di noi si esprime e si comporta a secondo dell’ambiente in cui è cresciuto, secondo un determinato percorso di studi che ha frequentato, secondo le proprie credenze e con questi canoni si affrontano le situazioni e le relazioni in modo diverso, ed è per questo che per ogni situazione bisogna utilizzare una diversa comunicazione.
Un’abile comunicatore è capace di individuare e interpretare ogni singolo aspetto della comunicazione dell’interlocutore (segnali del viso, comportamenti inconsci, tono e velocità della voce) e di attuare la strategia migliore per creare empatia e “deliziarlo”, concentrandosi sulle sue esigenze.
Durante il nostro corso imparerai a:
- riconoscere il sistema di comunicazione del tuo interlocutore
- riconoscere i segnali inconsci che il tuo interlocutore manda (segnali del viso, comportamenti, atteggiamenti, micro e macro movimenti)
- adottare lo stesso sistema di comunicazione del tuo interlocutore per riconoscere le emozioni che prova l’interlocutore
- a dosare sapientemente i tre livelli della comunicazione (verbale, para verbale e non verbale)
- creare il giusto mix di empatia coinvolgimento per una relazione costruttiva
I trainer accompagneranno i partecipanti lungo il percorso di una comunicazione efficace attraverso una sinergica fusione di teoria ed esercitazioni pratiche per favorire un’agevole applicazione delle tecniche apprese.
La metodologia adottata è fondata sull’apprendimento efficace ed efficiente basata sul principio che imparare senza fare equivale a non imparare del tutto.
Chiama ora la nostra segreteria per ottenere il calendario delle prossime date del corso.
Accademia della Formazione tel. 080/4839232
Sapere e non fare è come non sapere.
Dicono di questo corso:
E’ stata un’occasione per capire molti aspetti della vita di cui non ne ero a conoscenza. Cercherò di portarmi dietro questa esperienza in uno zainetto il più a lungo possibile. Ho già notato i primi cambiamenti in me, ma soprattutto anche nelle persone vicine a me. Grazie di cuore.
Giovanna Bocale, imprenditrice
Non importa ciò che si è convinti di dire ma ciò che l’interlocutore capisce. Bisogna prestare attenzione al feedback per migliorare la comunicazione. Cogliere gli atteggiamenti non verbali per comprendere il punto di vista diverso perché anche questo ci insegna qualcosa.
Francesca Carrera, imprenditrice
Molte cose forse le sapevo già, per il lavoro che svolgo, però sono sicuro che molte di queste non le mettevo in atto. Ho recepito molto bene tutte le spiegazioni perché mi sono state dette con molta semplicità. Ringrazio Pino per avermi chiarito alcuni dubbi che avevo. Con la speranza di continuare questo percorso li ringrazio e li saluto.
Giovanni Mastrogiacomo, imprenditore
Il corso di Pino mi ha preso completamente e ha confermato dentro di me l’importanza che la comunicazione ha nella vita di tutti i giorni, e cioè dare importanza agli altri prima che a se stessi per far si che la comunicazione abbia il risultato aspettato. E’ stato soddisfacente scoprire che inconsciamente nel mio lavoro, per alcuni versi, mi comporto già nei modi giusti con i clienti; ma allo stesso tempo, come sospettavo, ho capito che devo concentrarmi per migliorare altri atteggiamenti, come l’ascolto e l’interessamento per l’interlocutore. Ho colto in ogni momento quello che era importante, grazie a Pino che esponeva in maniera leggera e scorrevole, associandolo non solo al mio lavoro ma anche ai miei rapporti personali. Ora mi impegnerò a fare ciò che ho ascoltato. Grazie.
Francesco Basile, educatore