Se sei il proprietario di una macelleria, condividerai con me l’osservazione della notevole trasformazione nel mestiere del “Macellaio”. Crescendo nella tradizione familiare, avrai visto tuo padre aprire la macelleria con facilità, concentrandosi sulla qualità della carne, affidandosi al passaparola, e garantendosi il successo.
Oggi, gestire o mantenere una macelleria storica non è più un compito semplice. Il mercato ha subito cambiamenti significativi, richiedendo un approccio innovativo per ottenere risultati positivi.
Il cliente è diventato più esigente, la concorrenza con supermercati e ipermercati è cresciuta, ei margini sono diminuiti. La crisi ha accentuato le sfide, spingendo molti a pensare che abbassare i prezzi sia l’unico modo per sopravvivere. Tuttavia, voglio condividere un segreto con te…
Anche in questo scenario apparentemente apocalittico, ci sono macellerie in crescita, che vedono aumentare fatturati e margini. Oggi, non basta più offrire solo carne di qualità e saper disossare un animale. Il nuovo macellaio è di fronte a una scelta: evolversi o chiudere.
C’è una crescente fetta di clientela che si orienta verso prodotti proposti da esperti, cercando un servizio che solo la presenza del “macellaio” può offrire. Questo cliente, spesso un consumatore alto-spendente, non cerca solo la qualità della carne, ma desidera un’esperienza memorabile.
Viviamo un’era in cui il cliente è diventato un “ConsumAttore”, desideroso di essere coinvolto durante l’esperienza d’acquisto. L’impatto emozionale è diventato cruciale nel commercio di beni e servizi. Pertanto, è fondamentale concentrarsi sull’eccezionalità dell’esperienza d’acquisto.
Il cliente attivo nel processo d’acquisto ricerca interazione, empatia e nuove forme di comunicazione. Vuole sentirsi protagonista, accolto, coccolato. Abbiamo superato la vendita del prodotto per abbracciare la vendita di emozioni. Il cliente non cerca solo il prodotto, ma un’ESPERIENZA D’ACQUISTO.
Per realizzare ciò, è essenziale lavorare su diversi livelli:
1. Differenziarsi:
- Offri un’esperienza d’acquisto di valore, facendo risaltare la tua unicità.
- Crea un ambiente piacevole e distintivo.
- Il personale cortese e competente fa la differenza.
2. Specializzarsi:
- Scegli una specializzazione, come macelleria di pollame, carne bovina di varie razze, frollatura delle carni, o prodotti da allevamenti locali a km 0.
- L’obiettivo è creare una chiara identità.
3. Posizionamento:
- Il marketing è una battaglia di percezione.
- Posizionati come l’esperto del settore nella mente del cliente target per il tipo di carne che desidera.
4. Focalizzazione:
- Scegli una nicchia di clientela ben definita.
- Ad esempio, appassionati del barbecue, amanti della carne frollata, o celiaci.
5. Orientamento al Servizio:
- Riconosci e soddisfa i bisogni dei clienti in modo attento e collaborativo.
- Introdurre servizi innovativi, come attenzioni ai pronti cuoci per clienti occupati.
6. Presenza sui Social:
- Mantieni una presenza costante sui social network per essere sempre nella mente degli utenti.
- Sfrutta le piattaforme per azioni di marketing mirate.
Sviluppare queste strategie richiede analisi, pianificazione e attitudine.
Per supportarti, presso Accademia abbiamo preparato un percorso di 5 incontri online da 90 minuti ciascuno, dedicato alle nuove strategie di marketing per la tua macelleria.
Viviamo in un’epoca in cui l’esperienza del cliente è il cuore del successo. Rendi la tua macelleria un luogo unico e indimenticabile!
